Progetto Pittaluga

Il Progetto Pittaluga
 
Il Museo Nazionale del Cinema conserva il fondo di materiali e documenti più rilevante e completo relativo alla società cinematografica Pittaluga, una delle più importanti case cinematografiche italiane degli anni Venti e Trenta, attiva in tutti i campi del settore: noleggio, importazione, distribuzione, gestione delle sale e produzione di film.
Si tratta di un complesso eterogeneo di materiali – documenti d'archivio, fotografie, riviste d’epoca, opuscoli e volantini pubblicitari italiani ed esteri – che copre il periodo di attività dal 1919 al 1935 e documenta i film passati per uffici e stabilimenti della società a vario titolo: dalla valutazione se trattarli o no, all'acquisto dell'esclusiva per la distribuzione, all'edizione delle versioni italiane dei film esteri, alla produzione interna di film e alle relative edizioni per il mercato estero sino alla distribuzione in tutta Italia e alla gestione delle sale cinematografiche.
 
Il Progetto Pittaluga, inserito in un vasto programma di attività per la valorizzazione del cinema italiano sostenuto dal Museo Nazionale del Cinema, è volto a ricostruire, attraverso documenti archivistici e bibliografici, materiali iconografici e studi, la complessa storia e attività della Società Pittaluga.
Il Progetto, che prende le mosse dal lavoro d'inventariazione e studio del Fondo Pittaluga e dalla parallela ricostituzione del catalogo dei film distribuiti e prodotti dalla società, vuole essere un work in progress aperto a studiosi e ricercatori interessati ad approfondire il tema e a offrire ulteriori strumenti di conoscenza sulla storia del cinema italiano negli anni Venti e Trenta e sulle politiche di distribuzione, marketing e produzione in uno dei periodi più critici della società italiana.
 
Nell'ottica della condivisione delle conoscenze, il Museo Nazionale del Cinema mette a disposizione un Portale per accogliere, valorizzare e divulgare i preziosi materiali conservati dal Museo e da eventuali altre istituzioni interessate alle attività di Stefano Pittaluga.
Il lungo lavoro di analisi dei documenti d’archivio, spoglio delle riviste d’epoca e rilettura delle fonti e degli studi successivi ha consentito di realizzare una banca dati che mette in collegamento il catalogo dei film trattati dalla società con le fotografie e i fascicoli d'archivio posseduti dal Museo. Al momento (novembre 2017), la filmografia riguarda oltre 3600 titoli, ma il lavoro è in continuo aggiornamento.
Dal Portale è anche possibile collegarsi al catalogo dei periodici d'epoca conservati dalla Bibliomediateca “Mario Gromo”, per sfogliare bollettini e riviste con anteprime, interviste, recensioni e pubblicità dei film in lavorazione e dei film distribuiti dalla Società.
 
Sul Portale sarà possibile pubblicare studi e contributi, editi e inediti, di specialisti, documenti della Società reperiti in altri archivi, immagini, articoli ecc. in modo che, navigando tra le sezioni, sia possibile ripercorrere la storia e conoscere i protagonisti di migliaia di film italiani ed esteri degli anni Venti e primi anni Trenta.
Tra le tante tematiche da indagare e approfondire ulteriormente, si segnalano:
- le strategie commerciali e tecnologiche adottate per affrontare il passaggio dal muto al sonoro;
- le multiversioni prodotte con l’avvento del sonoro quando la Pittaluga si dovette riconvertire per approntare l’edizione italiana dei film esteri o, viceversa, vendere all’estero l'edizione internazionale di un film italiano;
- il trattamento dei film stranieri distribuiti in Italia;
- la figura di Stefano Pittaluga;
- lo sviluppo e la struttura delle sue società e della rete di distribuzione.